Spazio giovani e scuole - prima parte. Il settore agricolo offre opportunità di lavoro interessanti, coinvolgendo competenze diverse. Esperienze diverse a confronto, con l’intento di fornire spunti di riflessione ai giovani studenti per aiutarli nelle loro scelte future.  Con Paolo Dubbini, Maria Carola Gullino, Maria Lodovica Gullino e Massimo Pugliese, modera Francesco Antonioli. 

Per via del cambiamento climatico, le piante dovranno essere sempre più adatte a produrre quello che serve all’essere umano risparmiando sulle risorse, come l’acqua.

Spazio giovani e scuole - seconda parte. Alice Fanti racconta alcuni progetti realizzati dall'ONG Cefa-Il seme della solidarietà in alcuni paesi africani, così interessanti da far venire voglia a chiunque di capire come progettare un mondo più bello, cioè più innovativo e sostenibile.

Le montagne stanno cambiando a causa del riscaldamento globale: i ghiacciai si ritirano, gli ecosistemi di alta quota si modificano profondamente e la vita della montagna ne esce profondamente modificata.

Il modo di vivere e le scelte quotidiane, dall’alimentazione allo sport, dal lavoro al movimento, influenzano profondamente lo stato di salute dell’individuo e, di conseguenza, i costi assicurativi correlati.

Spazio giovani e scuole - terza parte. Come nell’agricoltura, dove la semina richiede cura, pazienza e visione per dar vita a un raccolto rigoglioso, anche il design visivo è un processo che si nutre di cultura, ricerca e strategia. Dall’ideazione del logo allo sviluppo dell’intera identità visiva, il racconto della genesi dell'immagine coordinata di Coltivato, nata dal confronto con gli studenti di IED Torino. Con Andrea Viberti.  In collaborazione con IED Torino.

Da più di trent'anni commentatori e organizzazioni internazionali sostengono che le guerre del futuro non si combatteranno più per il petrolio, ma per l’acqua.

Anche il riso, come gli esseri umani, è soggetto a vari tipi di stress. Soluzioni? Sì e molto realistiche anche. 

Il mondo dell’alimentazione è spesso terreno fertile per la nascita di fake news.

Intervista impossibile a un simpatico fungo, il Trichoderma. Ha cose importanti da dire sulla salute del suolo, sarà il caso di starlo a sentire?