con Ilaria Gaspari
Talmente radicata è l’abitudine a veder contrapposta la natura a tutto quello che è artificiale o artificioso, in una
parola culturale, che ci dimentichiamo del fatto che ogni paradigma è frutto di un’elaborazione concettuale. Compreso quello di ”natura“: una parola che proveremo a indagare nelle sue molte declinazioni, per sfatare la mistica dell’opposizione natura/cultura e per provare, con qualche strumento filosofico preso in prestito da Baruch Spinoza, a cui dobbiamo una delle più eclatanti, stimolanti e rivoluzionarie rappresentazioni della natura e del posto che occupiamo all’interno del suo sistema. Per ricordarci l’importanza di coltivare, e di coltivarci: anche la radice di cultura è una radice agricola.