Di Massimo Bucchi, con Laura Curino, regia di Marco Rampoldi, scene di Lucio Diana, disegno luci Alessandro Bigatti. Una produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Tangram Teatro, Associazione Culturale Muse.
In questo emozionante racconto teatrale, Laura Curino dà vita a una delle figure più influenti del XX secolo: Rachel Carson, pioniera dell’ambientalismo moderno. Nata nel 1907 in una fattoria della Pennsylvania, Carson non aveva mai visto il mare prima dei vent’anni, quando decide di dedicare la propria vita alla biologia marina, una scelta che segna l’inizio di un percorso che avrebbe rivoluzionato la scienza e la coscienza ambientale globale. Nel corso degli anni, Carson sviluppa una profonda comprensione degli oceani e affina uno stile di scrittura nitido e poetico, capace di tradurre complesse nozioni scientifiche in parole accessibili. Le sue opere più celebri, Il mare intorno a noi (1951) e Primavera silenziosa (1962), restano pietre miliari della letteratura ambientalista. Attraverso la partitura drammaturgica di Massimiano Bucchi, Curino restituisce non solo la Carson scienziata e scrittrice, ma anche la donna che trovò un grande sostegno nella sua amica Dorothy Freeman. A sessant’anni dalla scomparsa, il suo messaggio di difesa dell’ambiente risuona ancora più forte che mai.
Biglietti acquistabili su www.teatrostabiletorino.it.