Agricoltura spaziale è l’incontro di Biennale Tecnologia in collaborazione con il Festival Internazionale dell’Agricoltura Coltivato.
Come sarebbe un mondo senza piante? Considerata la loro importanza per la vita sulla terra, è chiaro che da esse dipenderà anche la nostra sopravvivenza in ambienti extra-terrestri. La possibilità di realizzare missioni spaziali di lungo periodo su Luna e Marte dipende da quella di creare un ecosistema artificiale in cui le piante avranno un ruolo centrale. E la ricerca di soluzioni per la vita umana nello spazio produce tecnologie utili per la coltivazione delle piante in ambienti estremi sulla terra.
Sul tema, Stefania De Pascale dialoga con Maria Lodovica Gullino.Â
Stefania De Pascale, professore ordinario di Orticoltura e Floricoltura e responsabile del Laboratory of Crop Research for Space presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Maria Lodovica Gullino si occupa di malattie delle colture orto-floro-frutticole all’Università di Torino, dove è stata ordinario di Patologia vegetale e Vice-Rettore; ha fondato e diretto, per più di venti anni, il Centro di Competenza Agroinnova dell’Università di Torino ed è responsabile scientifico del Festival Internazionale dell’Agricoltura Coltivato.
Per maggiori informazioni sull’incontro Agricoltura Spaziale, visitare la pagina dell’evento sul sito di Biennale Tecnologia.